Visita al Magazzino 18 con l’ANVGD di Udine
Ci sono stati un’emozione grandissima e tanto dolore a Trieste nel vedere il Magazzino 18, coi suoi cumuli di masserizie abbandonate dagli esuli italiani. Queste parole riassumono bene lo stato d’animo dei visitatori giunti in pullman da Udine, per l’organizzazione del Comitato Provinciale udinese dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia (ANVGD).
Non tutti sanno che gli esuli italiani fuggirono dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia, per la paura delle violenze dei titini e dell’uccisione nelle foibe a partire dal 1943. Il loro esodo è andato avanti poco oltre il 1960 anche in forme clandestine, quando i graniciari (milizie confinarie per lo più serbe) al confine tiravano contro di loro con i mitra.
Il gruppo di 22 persone, provenienti da Udine, ha visitato il Magazzino 18 a Trieste il giorno 12 dicembre 2016 nella mattinata. È stato accolto da vari volontari guidati da Piero Delbello, direttore dell’Istituto Regionale per la Cultura Istriano-Fiumano-Dalmata (IRCI) di Trieste. (CONTINUA A LEGGERE...)
Trieste, Magazzino 18 - Franco Degrassi, presidente dell'IRCI, con cravatta chiara, assieme alla comitiva di soci dell'ANVGD di Udine. Con la cravatta rossa: Giovanni Picco, presidente regionale dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra, che ha portato la bandiera storica del sodalizio cucita e ricamata nel 1924